Orthoss®
Orthoss® è un sostituto osseo bioingegnerizzato per essere estremamente simile alla componente inorganica del tessuto osseo umano. È un'apatite simile alla struttura della fase minerale dell'osso umano. Orthoss è prodotto in Svizzera, seguendo un rigoroso sistema di garanzia della qualità per garantirne la sicurezza e la qualità.
Orthoss presenta una struttura porosa unica che consiste sia di micropori che di macropori. Ciascuno funge da condotto per gli elementi necessario per la ricrescita ossea, compreso il sangue.
Supportato da oltre 25 anni di esperienza clinica, Orthoss offre le proprietà osteoconduttive dell'osso umano in una comoda configurazione pronta all'uso. 1,2
Il prodotto è stato progettato in collaborazione con chirurghi e ha una vasta storia internazionale che dimostra la sicurezza di questo materiale nelle indicazioni ortopediche e dentali.
Orthoss è stato utilizzato in una varietà di applicazioni ortopediche e presenta una struttura che supporta la rigenerazione ossea.
References:
- Schlickewei, W. et al. Hefte zur Unfallkunde,216,(1991).(Case series)
- Bereiter, H. et al. (1991). Hefte zur Unfallkunde,216.(Expert opinion)
- Data on file at Geistlich Pharma AG, Wolhusen, Switzerland.(Bench Test)
- Kouroupis, D. et al. (2013). J Orthop Res. 31(12): 1950–8.(In Vitro)
- Orsini, G. et al. (2005). J Biomed Mater Res B Appl Biomater. 74(1): 448–7.(Case series)
- Traini, T. et al. (2007). J Periodontol. 78(5): 955–61.(Case study)
- Nandi, SK. et al. (2010). Indian J Med Res. 132: 15–30.(Review)
- Kurien, T. et al. (2013). Bone Joint J. 95-B(5): 583–97. (Review)
Come funziona Orthoss
References:
- Schlickewei, W. et al. Hefte zur Unfallkunde,216,(1991).(Case series)
- Bereiter, H. et al. (1991). Hefte zur Unfallkunde,216.(Expert opinion)
- Data on file at Geistlich Pharma AG, Wolhusen, Switzerland.(Bench Test)
- Kouroupis, D. et al. (2013). J Orthop Res. 31(12): 1950–8.(In Vitro)
- Orsini, G. et al. (2005). J Biomed Mater Res B Appl Biomater. 74(1): 448–7.(Case series)
- Traini, T. et al. (2007). J Periodontol. 78(5): 955–61.(Case study)
- Nandi, SK. et al. (2010). Indian J Med Res. 132: 15–30.(Review)
- Kurien, T. et al. (2013). Bone Joint J. 95-B(5): 583–97. (Review)
Sostituto osseo
Per riparare i difetti ossei, gli innesti ossei omologhi sono ancora ampiamente diffusi e considerati il gold standard. Ma con gli autoinnesti e allotrapianti ci sono diversi rischi e svantaggi noti. Questi includono il rischio di trasmissione di malattie, dolore al sito donatore, e la limitata disponibilità o qualità del materiale.7,8
Per garantire la qualità e la sicurezza di una procedura rigenerativa, può essere preferibile un sostituto osseo. Per vedere come Orthoss si confronta con gli altri principali tipi di sostituti ossei attualmente utilizzati, visualizza il grafico sottostante.3
Il sistema di pori interconnessi e l'elevata porosità di Orthoss si traducono in una superficie interna significativamente più grande di altri sostituti ossei disponibili ed è simile a quella del minerale osseo autologo
References:
- Schlickewei, W. et al. Hefte zur Unfallkunde,216,(1991).(Case series)
- Bereiter, H. et al. (1991). Hefte zur Unfallkunde,216.(Expert opinion)
- Data on file at Geistlich Pharma AG, Wolhusen, Switzerland.(Bench Test)
- Kouroupis, D. et al. (2013). J Orthop Res. 31(12): 1950–8.(In Vitro)
- Orsini, G. et al. (2005). J Biomed Mater Res B Appl Biomater. 74(1): 448–7.(Case series)
- Traini, T. et al. (2007). J Periodontol. 78(5): 955–61.(Case study)
- Nandi, SK. et al. (2010). Indian J Med Res. 132: 15–30.(Review)
- Kurien, T. et al. (2013). Bone Joint J. 95-B(5): 583–97. (Review)